LAUREA MAGISTRALE IN AGRICULTURAL ENGINEERING AL POLO TERRITORIALE DI CREMONA DEL POLITECNICO DI MILANO I PRIMI STUDENTI LAUREATI
Mercoledì 10 aprile presso il Polo territoriale di Cremona del Politecnico di Milano si è tenuta la cerimonia per i primi 5 laureati in Italia in Agricultural Engineering, corso di Laurea Magistrale dedicato all’innovazione tecnologica dei sistemi agroindustriali, che forma ingegneri per il settore agro-industriale dotati di una visione sistemistica. I neolaureati sono Matteo Giacomo Aloisi, Lorenzo Peronaci, Federico Previderè,Alec Sebastiani e Luca Succi.
Attivato nell’anno accademico 2021/2022, come primo corso in Italia e tra i pochi al mondo, Agricultural Engineering è erogato in lingua inglese e risponde a un crescente bisogno formativo da parte delle aziende che sono alla costante ricerca di figure professionali in grado di gestire aspetti complessi della produzione agricola e agro-industriale, ha una forte connotazione multidisciplinare che coniuga l’innovazione tecnologica in ambito agrario e delle produzioni animali con attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza alimentare.
"Abbiamo attivato diverse collaborazioni e progetti con molte realtà sia italiane che estere organizzando con loro seminari, workshop, tirocini, corsi immersivi e visite aziendali. Sono stati con loro anche avviati diversi progetti di ricerca da portare avanti nel nostro neonato laboratorio ROSETEA.
afferma Luca Bascetta, referente del corso.
"Il legame con le aziende si è spesso tradotto in importanti opportunità lavorative. La scommessa di questi ragazzi che, provenendo da Lauree triennali molto differenti hanno creduto nell'importanza di una formazione tecnologica anche nell'ambito della produzione agricola e agro-industriale, è stata ampiamente ripagata dalle aziende del settore: quattro laureandi su cinque hanno ottenuto un impiego in linea con le proprie aspettative prima di conseguire il titolo."
Il corso di Laurea Magistrale in Agricultural Engineering, tenuto da 26 docenti dell’Ateneo, si è dimostrato subito attrattivo sia per gli studenti italiani provenienti da fuori Regione (30%) che per gli studenti internazionali (25%). Per supportare questi studenti l’Ateneo offre ogni anno borse di studio assegnate sulla base di requisiti di merito che rappresentano un valido aiuto soprattutto per i fuorisede.